USA, progetto di legge e-gambling e royalties

La probabilità di perdere il tuo risparmi ad una mano di poker online è diventato ancora più possibile. Rapp. Barney Frank, un democratico del Massachusetts , ha introdotto la settimana scorsa, una legislazione che esonera dalla proibizione del gambling su Internet attuale gli operatori con licenza. Un altro progetto di legge separato, modifica il modo in cui sono applicate le royalties della Radio su Internet.

Secondo il progetto di Frank , il governo americano potrebbe emettere licenze alle ditte per accettare scomesse online. La proibizione esistente è ” un’impropria interferenza sulla libertà personale degli americani e…deve essere revocata” ha dichiarato Frank in un comunicato stampa.

 Il Congresso ha discusso la questione per anni prima che Rapp. Bob Goodlatte, R-Va, hanno all’ultimo minuto inserito la proibizione sulla procedura in un progetto della sicurezza non correlato. Il Presidente Bush l’ha firmato e il progetto è diventato legge nell’ ottobre del 2006, effettivamente rendendo illegale la elaborazione delle scomesse online dalle banche e le ditte di carte di credito.

Gli avvocati della proibizione dicono che questi giochi online hanno menomato gli americani con “gioco-dipendenza” e  debiti. Se non possono  accedere ai giochi, c’è meno probabilità che spendano il denaro dell’affitto su  craps virtuali. I detrattori, comunque dicone che il governo non deve controllare come e quando I consumatori passano Il loro tempo e spendono il loro denaro e sottolineano i benefici finanziari dell’industria.